Creare un cluster con la modalità automatica Amazon EKS - Amazon EKS

Contribuisci a migliorare questa pagina

Per contribuire a questa guida per l’utente, seleziona il link Edit this page on GitHub che si trova nel riquadro destro di ogni pagina.

Creare un cluster con la modalità automatica Amazon EKS

Questo capitolo spiega come creare un cluster Amazon EKS con la modalità automatica abilitata utilizzando vari strumenti e interfacce. La modalità automatica semplifica la creazione di cluster grazie alla configurazione e alla gestione automatiche dell’infrastruttura di calcolo, della rete e dell’archiviazione del cluster. Si imparerà come creare un cluster con la modalità automatica utilizzando la AWS CLI, la Console di gestione AWS o lo strumento a riga di comando eksctl.

Nota

La modalità automatica EKS richiede la versione 1.29 o successive di Kubernetes.

Scegliere lo strumento preferito in base alle esigenze: la Console di gestione AWS offre un’interfaccia visiva ideale per scoprire le funzionalità della modalità automatica EKS e creare singoli cluster. La AWS CLI è la soluzione ideale per attività di scripting e automazione, in particolare quando si integra la creazione di cluster in flussi di lavoro o pipeline CI/CD esistenti. Lo strumento CLI eksctl offre un’esperienza nativa per Kubernetes ed è consigliato agli utenti che hanno familiarità con gli strumenti Kubernetes e che desiderano operazioni a riga di comando semplificate con impostazioni predefinite ragionevoli.

Prima di iniziare, assicurarsi di aver installato e configurato i prerequisiti necessari, incluse le autorizzazioni IAM adeguate per creare cluster EKS. Per ulteriori informazioni su come installare strumenti CLI come kubectl, aws e eksctl, consultare Configurazione per l’utilizzo di Amazon EKS.

È possibile utilizzare la AWS CLI, la Console di gestione AWS o lo strumento CLI eksctl per creare un cluster con la modalità automatica Amazon EKS.