Gestisci i prompt - Amazon Q Developer

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Gestisci i prompt

L'Amazon Q Developer CLI offre funzionalità complete di gestione dei prompt sia per i prompt locali che per i prompt Model Context Protocol (MCP). Questo sistema consente di creare, modificare, organizzare e utilizzare prompt riutilizzabili in tutto il flusso di lavoro di sviluppo.

Informazioni sui tipi di prompt

Il sistema di prompt supporta tre tipi di prompt:

  • Istruzioni locali: istruzioni specifiche del progetto archiviate nell'area di lavoro

  • Richieste globali: istruzioni a livello di utente disponibili in tutti i progetti

  • Istruzioni MCP: istruzioni fornite dai server MCP con funzionalità avanzate

Comandi

È possibile accedere a tutta la gestione dei prompt tramite il comando con vari sottocomandi. /prompts

Elenca i prompt

/prompts list

Visualizza tutti i prompt disponibili in un layout a tre colonne che mostra nomi, descrizioni e fonti. Mostra il numero di prompt e indica quali prompt provengono dall'archiviazione locale, dall'archiviazione globale o dai server MCP.

Creazione dei prompt

/prompts create --name name [--content content]

Crea un nuovo prompt locale nell'area di lavoro corrente.

Parametri
name(obbligatorio)

Nome del prompt (massimo 50 caratteri)

--content content (facoltativo)

Specificazione diretta del contenuto

Comportamento:

  • Se --content fornito, crea un prompt con il contenuto specificato

  • Se non viene fornito alcun contenuto, apre l'editor predefinito per la creazione di contenuti

  • I prompt vengono salvati .amazonq/prompts/ nell'area di lavoro corrente

Richieste di modifica

/prompts edit name

Apre un prompt esistente per la modifica nell'editor predefinito.

Richieste supportate:

  • Richieste relative all'area di lavoro locale

  • Richieste utente globali

  • Richieste MCP (se supportate dal server)

Visualizza i dettagli del prompt

/prompts details name

Mostra informazioni complete su un prompt, tra cui:

  • Metadati e dettagli degli argomenti

  • Completa i contenuti dei prompt prima dell'elaborazione AI

  • Requisiti ed esempi relativi ai parametri

  • Informazioni sulla fonte (server locale, globale o MCP)

Utilizzo dei prompt

Dopo aver creato i prompt, invocali in chat usando il prefisso @:

@prompt-name

Esempi

@code-review
# Uses your local code-review prompt
@team-standup
# Uses your team-standup prompt

Passare argomenti ai prompt MCP

I prompt del server MCP possono accettare argomenti per personalizzarne il comportamento. I prompt basati su file (locali e globali) non supportano gli argomenti.

Sintassi degli argomenti del prompt MCP

@server-name/prompt-name <required-arg> [optional-arg]

Usa /prompts details prompt-name per scoprire quali argomenti accetta un prompt MCP.

# Example: Using MCP prompt with arguments
@dev-tools/analyze "performance issue" "detailed"
@security-tools/scan "web-app" "high-severity"

Posizioni di archiviazione

Richieste locali (specifiche dell'area di lavoro)

  • Ubicazione: project/.amazonq/prompts/

  • Ambito: disponibile solo all'interno del progetto corrente

  • Priorità: massima (sostituisce le istruzioni globali e MCP con lo stesso nome)

Richieste globali (a livello di utente)

  • Ubicazione: ~/.aws/amazonq/prompts/

  • Ambito: disponibile per tutti i progetti

  • Priorità: Media (sostituisce le istruzioni MCP con lo stesso nome)

Richieste MCP

  • Fonte: fornito dai server MCP configurati

  • Ambito: dipende dalla configurazione del server

  • Priorità: più bassa (sostituita dai prompt locali e globali)

Sistema di priorità

Quando più prompt hanno lo stesso nome, il sistema utilizza questo ordine di priorità:

  1. Richieste locali (priorità massima)

  2. Richieste globali

  3. Richieste MCP (priorità più bassa)

Ciò consente di sostituire i prompt MCP o globali con versioni specifiche del progetto quando necessario.

Funzionalità avanzate

Anteprima dei contenuti

Il sistema visualizza il contenuto completo del prompt prima di inviarlo al modello di intelligenza artificiale, eliminando la confusione su quali informazioni siano state effettivamente elaborate.

Migliore gestione degli errori

  • Gli errori del server MCP vengono convertiti in messaggi intuitivi

  • Utili esempi di utilizzo vengono generati dai metadati richiesti

  • Linee guida chiare per parametri non validi o requisiti mancanti

Formattazione visiva

  • Stile uniforme del terminale in tutte le operazioni rapide

  • Visualizzazione corretta dei contenuti per tutti i tipi di messaggi di richiesta

  • Layout a tre colonne per una migliore leggibilità nelle inserzioni

Integrazione MCP

Il sistema prompt si integra perfettamente con i server MCP:

  • Rilevamento automatico: i prompt MCP vengono rilevati automaticamente dai server configurati

  • UX migliorata: esperienza utente migliorata per la gestione dei prompt MCP

  • Traduzione degli errori: gli errori JSON non elaborati vengono convertiti in messaggi utilizzabili

  • Anteprima del contenuto: anteprima completa del contenuto per i prompt MCP prima dell'esecuzione

Esempi

Questi esempi illustrano la creazione di prompt basata su file e l'utilizzo di prompt MCP.

Creazione e utilizzo di prompt di base basati su file

# Create a simple prompt without arguments
/prompts create --name code-review --content "Please review this code for best practices, security issues, and potential improvements:"

# Use the prompt (no arguments supported for file-based prompts)
@code-review

Utilizzo del prompt MCP con argomenti

# Using MCP prompts with arguments
@dev-tools/analyze "performance bottleneck" "cpu usage"
@security-tools/scan "web-app" "high-severity"
@aws-tools/deploy "my-service" "production" "us-west-2"