Qual è il metodo per parco istanze migliore da utilizzare?
Come best practice generale, consigliamo di avviare parchi istanze di istanze on demand e spot con Amazon EC2 Auto Scaling poiché offre funzionalità aggiuntive per la gestione del parco istanze. La lista di funzionalità aggiuntive include sostituzioni dei controlli dell’integrità sia per le istanze spot che per le istanze on demand, controlli dell’integrità basato sulle applicazioni e un’integrazione con Elastic Load Balancing per garantire una distribuzione uniforme del traffico delle applicazioni nelle istanze integre. È anche possibile utilizzare gruppi con dimensionamento automatico con servizi AWS come Amazon ECS, Amazon EKS (gruppi di nodi autogestiti) e Amazon VPC Lattice. Per ulteriori informazioni, consulta Guida per l’utente di Amazon EC2 Auto Scaling.
Se non puoi usare Amazon EC2 Auto Scaling, potresti prendere in considerazione l’utilizzo di un parco istanze EC2 o un parco istanze Spot. Il parco istanze EC2 e il parco istanze spot offrono le stesse funzionalità di base. Tuttavia, il parco istanze EC2 è disponibile solo usando una riga di comando e non fornisce supporto della console. Il parco istanze spot fornisce il supporto delle console, ma si basa su un’API legacy senza investimenti pianificati.
Utilizza la tabella seguente per determinare quale metodo per parco istanze utilizzare.
| Metodo per parco istanze | Quando usarlo? | Caso d’uso |
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Crea un gruppo Auto Scaling che gestisce il ciclo di vita delle istanze mantenendo il numero di istanze desiderato. Supporta il dimensionamento orizzontale (aggiunta di più istanze) tra limiti minimi e massimi specificati. |
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Crea un parco istanze |
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Usa il parco istanze spot solo se hai bisogno del supporto della console per un caso d’uso in cui utilizzeresti il parco istanze EC2. |